L’autonomia del bambino si sviluppa da subito, con l’acquisizione della fiducia nelle proprie competenze innate, a noi genitori spetta l’arduo compito di favorire questo lento processo con pazienza e amore. I genitori devono essere posti in una condizione centrale e il nostro ruolo di operatori è quello di fornire informazioni basate sulle evidenze scientifiche, in questo modo essi possono in autonomia compiere scelte consapevoli appropriate e sicure.
L’Organizzazione Mondiale della Salute (1997 AAP; 2001 WHO) raccomanda l’allattamento al seno esclusivo minimo fino al sesto mese di vita del bambino.
- Lo svezzamento a che età si inizia?
- Quali cibi dovrà mangiare all’inizio? Il pediatra saprà consigliarmi?
- Quali vantaggi ha lo svezzamento graduale?
- In quale momento della giornata è meglio iniziare?
È bene scegliere un momento tranquillo della giornata, anche se l’ideale sarebbe a tavola con tutta la famiglia. Mangiare tutti insieme e mangiare tutti più sano grazie al bambino.
Cosa offrire all’inizio?
Esistono dei falsi miti nei confronti dell’introduzione dei cibi solidi, che molto spesso invogliano i genitori ad accelerare questo passaggio.
Cos’è l’Autosvezzamento?
è il modo più naturale, sano e rispettoso di far evolvere l’alimentazione senza traumi e senza interrompere l’allattamento materno; è vivere pasti sereni in armonia con tutta la famiglia; è lasciare ogni cosa al suo tempo; è mangiare tutti più sano; è rispetto del bambino, delle sue scelte, dei suoi gusti, della sua sazietà e dei suoi no.
Il corso prevede una parte teorica e una parte pratica che consentirà di preparare insieme alcune ricette di base. Parleremo di come introdurre i cibi solidi senza l’uso di omogeneizzati, frullati e cibi speciali. L’obiettivo da raggiungere sarà quello di rendere ogni madre consapevole e sicura delle competenze del proprio piccolo!