A voi, che nel cammino di chi diventa madre
Siete compagne leali di viaggio;
A voi, che del tempio in cui nasce la vita
Siete ancelle e custodi;
A voi, che il rito sacro della vita celebrate
Ogni volta con fede sicura e rinnovato stupore;
A voi, che ridate speranza ad ogni donna
Che porta nel cuore il dolore di un dolore mancato;
A voi, che ridate fiducia ad ogni madre
Segnata nel corpo da una ferita subita nel sonno;
A voi, che siete madrine di ogni madre che nasce, ma siete le madri di ogni madre rinata;
A voi, che la vita nascente guardate negli occhi
L’attimo stesso in cui varca la soglia;
A voi, che il suo sguardo cogliete per prime
E sapete, guardandola in viso, se ha fatto un buon viaggio per giungere a noi;
A voi che la vita accarezzate e toccate Ancor prima che venga alla luce;
A voi, che la vita per prime stringete in un abbraccio di amore,quando calda vi sboccia tra le mani;
A voi il nostro grazie,per il vostro coraggio,
per la vostra accoglienza, per l’ascolto profondo, per i vostri sorrisi,
per i vostri occhi sinceri, per l’amore che esprimono,
per il conforto che donano, per il coraggio che infondono.
Grazie per le vostre mani, che rispettano ed amano;
mani che parlano, mani che ascoltano, mani che aspettano, mani che toccanoche accarezzano con cura e premura, che sentono e guidano
con fermezza e certezza.
A voi, che siete ora parte di noi, a voi il nostro amore, dal più profondo del cuore.
Di Luca Tironzelli