L’Osteopatia considera l’individuo nella sua globalità, basandosi sull’integrità strutturale e funzionale del corpo, rispettando la relazione corpo-mente-spirito, agevolando l’innata capacità di autoregolazione e autoguarigione che è dentro ognuno di noi.
Infatti noi osteopati non siamo dei guaritori, ma ci possiamo definire degli “Agevolatori”, ovvero la persona fornisce degli indizi che ci permettono di utilizzare la nostra conoscenza e la nostra abilità proprio nell’agevolare il cambiamento da parte del corpo. Perché tutto dipende da tutto e il corretto funzionamento di ogni singola parte assicura quello dell’intera persona. Possiamo affermare, che ogni singola parte del corpo interagisce con l’insieme tramite il MOVIMENTO, il quale è l’espressione della vita.
Tutto questo avviene attraverso il CONTATTO MANUALE che ci permette di valutare e di conseguenza di trattare dove c’è più bisogno, cioè dove il movimento non si manifesta più.
Noi osteopati andiamo alla ricerca della “salute” e la malattia non viene vista come una manifestazione patologica, ma come uno squilibrio delle funzioni.
L’altro aspetto fondamentale dell’osteopatia è la PREVENZIONE, purtroppo ancora poco presa in considerazione, soprattutto qui in Italia.
In Osteopatia non ci sono limiti di trattamento, le persone che trattiamo hanno da “zero” a “100 anni” e oltre, in quanto è un approccio sicuro e naturale per la salvaguardia della salute di tutti gli stadi della vita.
Un campo d’azione che adoro sono i neonati e bambini, perché quando li guardi loro trasmettono un amore incondizionato ed è fantastico riuscire ad entrare nel loro mondo e nel loro paesaggio, perché in loro è facile riuscire a collegarsi con l’INTEREZZA che è la loro unità di base.
Negli ultimi anni i trattamenti osteopatici per i bambini sono aumentati soprattutto per alleviare le tensioni meccaniche acquisite prima e/o durante la nascita e i problemi che ne derivano.
Anche se ogni neonato ha già una naturale capacità di autocorreggersi, a volte succede che non riescono a recuperare la distorsione e quindi la fisiologia risulta alterata, proprio con il trattamento osteopatico si possono eliminare queste disfunzioni, evitando che si instaurino portando dei problemi più seri in futuro.
I sintomi che si trattano nei neonati sono:
Plagiocefalie, torcicollo miogeno, disturbi del sonno, agitazione e irritabilità con pianti prolungati, difficoltà nell’adattamento, difficoltà nell’attaccamento al seno, coliche, rigurgiti, reflusso gastro-esofageo, difficoltà nel deglutire. Otiti, allergie, asma, faringiti, bronchiti, sinusiti, difficoltà respiratorie.
Man mano che crescono nei bambini si trattano problematiche sempre relative alla gravidanza e al parto non trattate prima, oppure legate a traumi. Possiamo trovare problemi di otiti, asma, allergie, bronchiti, malocclusione, scoliosi, dismetrie arti inferiori, ritardo nello sviluppo, disturbi del comportamento, ritardi nel linguaggio, problemi di coordinazione e problemi legati alla sfera emotiva.
Man mano che i bambini diventano dei ragazzi il loro corpo subisce tanti cambiamenti e l’Osteopatia serve soprattutto come prevenzione, per far si che proprio il corpo riesca a rispondere al meglio a tutte le richieste posturali facendolo, così, rimanere in forma e in buona salute adattandosi agli sforzi a cui viene sottoposto, come nel caso dello sport agonistico.
Proprio a scopo preventivo, il trattamento osteopatico è utilissimo in gravidanza, dove il suo scopo è quello di aiutare il corpo della futura mamma ad adattarsi a tutti quei cambiamenti che avvengono durante i 9 mesi (non solo fisici, ma anche ormonali e soprattutto emotivi), alleviando tutte quelle problematiche che si possono presentare, cercando di accompagnarla verso un parto il più naturale possibile e soprattutto privo di complicazioni oltre che per lei anche per il neonato.
Durante la gravidanza possono subentrare diversi disturbi funzionali e i problemi che si possono presentare sono:
- mal di schiena (lombalgia, sciatalgia, cervicalgia)
- nausee, problemi digestivi, bruciori di stomaco e reflusso gastro-esofageo
- costipazione con difficoltà del transito intestinale
- mal di testa
- mobilità del sacro
- dolori arti inferiori e problemi circolatori
- infezioni urinarie
- vaginiti e dolori durante i rapporti
- stati emotivi.
Inoltre se in passato ci sono stati dei traumi, soprattutto a livello pelvico, si possono ripercuotere sulla meccanica del parto, con l’ Osteopatia si aiuta la corretta mobilità articolare del bacino e dell’asse vertebrale es.: traumi coccige, fratture pelviche, conseguenze post incidenti, cicatrici pregresse a livello urogenitale (post laparascopie, post cesareo, episiotomia) e cicatrici addome.
Osteopata e fisioterapista Monica Cardoni