Capire e rispettare i bisogni di base della donna in travaglio.
Valorizzare le competenze innate di madre e bambino.
Rispettare i tempi normali per ognuna.
Sostenere le donne nelle loro scelte.
Percorrere insieme la gravidanza.
Ascoltare e non giudicare.
Saper essere.
Lasciar fare.
Assistiamo il parto nel luogo che la donna sceglie più sicuro per sé e per il suo bambino: in casa, in casa maternità, in clinica, in ospedale, in acqua, nella posizione che lei ritiene più favorevole. Il neonato non è mai separato, il cordone non viene tagliato, l’allattamento è sostenuto e ben avviato.
L’obiettivo finale è quello di dare alla donna, al suo partner e al suo bambino l’opportunità di vivere la nascita nel modo che desiderano.