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VBAC… un’opportunità per tutte le donne che hanno subito uno o più tagli cesarei.

Come ostetriche ci occupiamo anche di sostenere le donne che vogliono evitare di subire un taglio cesareo ripetuto.
Cosa significa?
Per molti anni si è fatto credere alle donne che avevano subito un cesareo che per i successivi parti avrebbero dovuto rifare nuovamente un cesareo spaventandole con il rischio di una rottura della cicatrice, con l’idea che avrebbero travagliato per poi rifare nuovamente il cesareo, con l’idea di mettere a rischio la vita del loro bambino.
Da tempo sappiamo che non è così e lottiamo perchè alle donne anche su questo argomento venga data un’informazione corretta perchè possano fare le loro scelte.
Il cesareo e’ associato in genere a un post-partum più doloroso e faticoso con, spesso, compromissione dell’allattamento materno.
Il VBAC (Vaginal Birth After Cesarean – parto vaginale dopo cesareo) secondo le linee guida più recenti andrebbe proposto a tutte coloro che hanno alle spalle un precedente taglio cesareo perché a parità di condizioni ha degli esiti migliori sia per la madre che per il nascituro.
Aver subito uno o più tagli cesarei non è un’indicazione sufficiente a doverne effettuare un altro.
Purtroppo sia da un punto di vista culturale che sanitario siamo ancora ben lontani dall’aver integrato questa informazione, soprattutto in Italia e in particolare nel centro-sud.
E’ per questo motivo che facciamo spesso degli incontri tematici di gruppo sul VBAC.
E’ per questo che molte donne che vogliono intraprendere il percorso del VBAC ci chiedono un sostegno già in gravidanza.
Noi siamo qui per darvelo e ci piace ricordare il nuovo acronimo legato alla parola VBAC creato dalla sua pioniera Nancy Wainer: “Very Beautiful And Courageous”!