Questo fine 2023, la nostra Zoè conclude il suo ottavo anno di attività!
E’ tempo di bilanci quindi .. Tante cose sono cambiate, luoghi, persone, tempi .. ma una cosa è sempre rimasta.. l’obiettivo comune di accompagnare le famiglie in questo percorso che è la genitorialità e farlo nel miglior modo possibile!
Quindi il parto extraospedaliero è sicuro?
Vediamo cosa è venuto fuori.
Dal 2016, ben 300 famiglie ci hanno scelte per accompagnarle in questo viaggio, accogliendo in questi anni 347 bambini nelle nostre mani.
La nostra equipe ha lavorato duramente per poter offrire continuità dell’assistenza dalla gravidanza, al travaglio, al parto e a tutto il puerperio.. fino in molti casi ad un anno di vita del bambino, ripetendo l’esperienza anche più volte con le gravidanze successive!
La nostra Casa accolto 156 neonati nel loro viaggio alla vita in maniera rispettata.
Noi ostetriche invece, per lo stesso motivo, siamo entrate ben 166 volte a domicilio in questi 8 anni.
Su 347 nascite abbiamo avuto 36 trasferimenti in ospedale (10.7%)*, di cui 21 hanno partorito con taglio cesareo, 1 con parto operativo vacuum e 14 per via vaginale con ausilio di analgesia epidurale e/o altri farmaci. In un solo caso è stato necessario trasferire una mamma nell’immediato dopo parto, ma la tempestività dell’assistenza ha dato esiti positivi sulla salute materna.
Quasi il 70% delle donne ha scelto di usare la nostra Birth pool come analgesia naturale per il travaglio , e 97 di loro hanno partorito in acqua.
Nel 2023, per completezza di informazioni abbiamo accompagnato 40 famiglie nelle nascite extraospedaliere e non meno importante 7 famiglie con un accompagnamento in ospedale/clinica privata a travaglio avviato garantendo la nostra presenza e la continuità assistenziale.
Sono stati anni impegnativi ma il nostro costante aggiornamento e la nostra professionalità hanno permesso di raggiungere gli standard assistenziali previsti dalla salutofisiologia degli eventi gravidanza e parto.
Il basso numero di induzioni del parto, il rispetto dei prodromi del travaglio e dei tempi di ogni sua fase successiva, la protezione dell’ambiente, l’accoglimento rispettoso del neonato, l’avvio precoce dell’allattamento, la non separazione e il secondamento passivo ove possibile hanno permesso di mantenere alto il livello di salute rispettando i bisogni globali della donna, del bambino e della triade in toto, prevenendo complicanze ostetriche e interferenze potenzialmente dannose ove non necessarie.
Aspettiamo il 2024 con nuovo entusiasmo, pronte ad accogliere nuove storie e sostenere nuove famiglie.
Ogni donna dovrebbe avere la sua ostetrica a prescindere dal luogo del parto, per essere sostenuta e accompagnata nel proprio percorso, per cui offriamo a tutti la possibilità di un colloquio gratuito per capire cosa un’ostetrica può fare per voi!
Buon Anno a Tutti voi!
Daniela, Sara e Karin
*Tasso ideale di cesarei (secondo l’OMS per appropriatezza dovrebbero aggirarsi tra i 10-15%).